I nostri giovani in crisi di identità in una società dal “successo” illimitato, continuo e prescrittivo!

Interessante quanto emerso da uno studio di Pro Juventute in questi giorni e che mette in evidenza come i giovani siano sotto una fortissima pressione a causa dell’adesione acritica a ideali narcisistici irraggiungibili veicolati soprattutto dai social media.

In particolare si specifica che “In Svizzera le rappresentazioni onnipresenti di esistenze apparentemente perfette mettono i giovani sotto forte pressione”. Ciò, evidentemente, rende fragili le loro esistenze e può essere causa anche di gravi disturbi fisici e psichici.

Ciò che conta per la maggior parte di questi giovani sarebbe quello di essere visti e giudicati in modo positivo dagli altri, essere attrattivi, dare un’immagine di successo.

Tutto ciò però ha un costo, ed è che queste aspettative irrealistiche sono fonte di grandissima ansia e insicurezza.

Questo è tutto vero, ma come fare per aiutare questi giovani a sviluppare un rapporto con la realtà che non sia viziato da rappresentazioni irrealistiche e da una sudditanza acritica alle mode, alle tendenze, alla forma, alla pubblicità e al mondo virtuale che sempre più aspira a sostituirsi al mondo reale?

Si è detto di tutto e di più al proposito ma la cosa di cui si fa fatica a parlare, con i genitori o gli educatori di questi ragazzi, è che primariamente bisognerebbe saper affrontare con loro la possibilità e l’esperienza della ferita narcisistica, dell’insuccesso, dei loro e dei nostri limiti!

Non si può certo continuare a pensare di poter continuare all’infinito a sostenere la tesi sciagurata e falsa che il successo pieno e continuo sia l’unico strumento e l’unica strada verso la realizzazione piena di se stessi! Non si può continuare ad illudere noi e i nostri giovani che questo  s u c c e s s o  sia la via sicura, la garanzia per la piena riuscita della loro e della nostra esistenza!

E questo semplicemente perché bisogna insegnare loro che l’insuccesso non significa certo ancora sconfitta ed emarginazione. L’accettazione e il confronto con l’ insuccesso, la ferita narcisistica, l’amor proprio ferito portano infatti a sviluppare e maturare la nostra ADULTITÀ e a permetterci di diventare uomini e donne in grado di assumere e dirigere il proprio destino,  di prendere le distanze dai diktat del sistema e dei media, di diventare uomini e donne finalmente liberi senza il rischio di diventare succubi di nessuno e di niente!

Questa è la via maestra verso la VITA REALE.  Ma è mai possibile che questa società sia arrivata a questo stato di malessere, a questa forma di inciviltà e immaturità da dimenticare le regole fondamentali e basali dell’esistenza? Certo che se noi adulti abbiamo dimenticato, trascurato, ignorato questi insegnamenti base non possiamo certo pretendere di poter insegnare qualcosa di utile ai nostri giovani e, soprattutto, non possiamo ancor più pretendere di essere di modelli ai quali i nostri giovani possano riferirsi, confrontarsi, misurarsi e confidarsi.

Ma, ancor più, come facciamo a insegnare ai genitori a diventare genitori responsabili e non solo genitori accudenti e iperprotettivi, come facciamo a insegnare ai docenti a diventare docenti responsabili dell’educazione al vivere dei nostri ragazzi e non solo dei tecnici che trasmettono loro (in modo più o meno stimolante e competente) nozioni e tecniche?

Questo è il punto e questo il limite della nostra società attuale!

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Altri articoli del blog

Seguimi sui Social

Orlando Del Don

Orlando Del Don

Medico, Psicoanalista, Politico

Classe 1956, Medico, psicoterapeuta, docente, scrittore, editore. Questo blog è il mio mezzo per parlare online di società, sanita, cultura, informazione, territorio e altro ancora.

Ultimi Post

Conferenza Stampa Flamingo Edizioni 2018

Siamo lieti di annunciare la terza Conferenza Stampa della Flamingo Edizioni in occasione della quale presenteremo le nostre novità...

Comunicato stampa – Dimissioni Orlando Del Don da Presidente della sezione del Bellinzonese

La Direttiva dell’UDC ha preso atto delle dimissioni di Orlando Del Don presidente della sezione UDC del Bellinzonese e lo ringrazia per l’ottimo...

Dimissioni da Presidente della Sezione Bellinzonese dell’UDC

A: Piero Marchesi, Presidente UDC Ticino Stimato Presidente, Caro Piero con la presente ti inoltro ufficialmente le mie dimissioni da presidente...

Politica addio? Ragioni necessarie e sufficienti

La politica è sempre più tediosa e ininteressante, distante dalle priorità della gente. Questo è un dato di fatto. Le persone infatti sono sempre...

Le false verità

Si parla tanto, oggi, di "fake news", di false notizie, ma bisognerebbe temere molto di piu' le FALSE VERITA', LE "FAKE TRUTH". Cioe' il modo in cui...

Archivi

Categorie

Pin It on Pinterest

Share This