Il debito pubblico è il grande malato di questo Cantone che non è all’altezza di offrire allo stesso le cure del caso.
Da tutte le parti – consiglio di Stato compreso – continuano ad arrivare bollettini e segnali allarmanti (direi inquietanti) in tal senso. Solo un atto dovuto queste allarmanti informazioni che, appena formulate, vengono poi archiviate?
Sembrerebbe proprio così! Tanto – sembrano dire amministratori e politici – questi sono “solo” debiti pubblici e qualcuno, prima o poi, se ne occuperà!
Ma come, oltre il danno anche le beffe?
Non esistono soldi e debiti pubblici, esistono invece soldi e debiti dei contribuenti, dei cittadini, di noi tutti!
Vergognoso questo modo di procedere e queste forme di abusi nei confronti dei cittadini e contribuenti.
Peraltro, da parte dell’amministrazione cantonale, non si è ancora vista la benché minima misura per favorire il contenimento della spesa!
Quando si pensi ai super stipendi nel pubblico e parapubblico – con importi che raggiungono anche cifre da capogiro e che sfiorano il mezzo milione annuo – non posso che restare basito e incredulo, oltre che scandalizzato. Stipendi che superano di gran lunga quello di in Consigliere di Stato.
E’ ora giunto il momento di dare un esempio e dimostrare la volontà di correggere queste gravi distorsioni con un livellamento di queste esagerazioni scandalose e l’introduzione di un tetto massimo rispetto a questi stipendi scandalosi. Urge un Atto parlamentare in tal senso.

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