In più occasioni ho avuto modo di constatare come il quotidiano La Regione nelle sue prese di posizioni e nella sua opera di divulgatore di informazioni e notizie alla popolazione, beh, pecchi perlomeno di parzialità (uso un eufemismo!). Niente di grave, per carità; non fosse per il fatto che tutta una serie di elusione e dimenticanze, per esempio, ritornano sempre a galla nel “mar rosso” del quotidiano radicale della Capitale.

L’ultima in ordine cronologico è riportata sull’edizione di oggi, martedì 19 agosto laddove, sotto il titolo REPARTNER ALLE URNE, LaRegione riporta infatti qui, ancora una volta, le informazioni come meglio gli aggrada, dimenticando di citare l’ Unione Democratica di Centro (UDC) cittadina fra i promotori di questa iniziativa.

Non me ne voglia il foglio bellinzonese ma l’iniziativa era stata lanciata non solo da Ppd, Lega, Verdi, Bellinzona vivibile e PC ma anche – e direi a questo punto, soprattutto – dalla sezione cittadina dell’UDC. E se poi la si vuol dir tutta aggiungerei anche che alla consegna delle firme i verdi non erano presenti … probabilmente perché il loro contributo alla raccolta delle firme è stato a dir poco trascurabile se non addirittura imbarazzante: 12 firme.

Detto ciò, e bando alle polemiche, il Municipio ha dichiarato quindi ricevibile il referendum popolare e si andrà pertanto al voto il prossimo 3o novembre.

Colgo infine questa occasione per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito fattivamente alla raccolta delle firme e alla riuscita dell’iniziativa in oggetto … in particolare i membri del Distretto e della Sezione cittadina dell’UDC.

Orlando Del Don, presidente UDC sezione di Bellinzona

Parlamentare, capogruppo in GC

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