Politici e “cinguettii”? Attenzione ai distinguo.
In questi giorni un collega di Gran Consiglio se n’è uscito con esternazioni e bacchettate ai politici che a suo dire esagerano nell’uso dei media elettronici, Twitter in particolare, ma anche FB, e via di seguito.
Posso capire – solo in parte – il collega per certe derive che egli paventa, ma non condivido e la sua condanna del mezzo e la sua generica esecrazione.
Da una parte perché ogni strumento di informazione e conoscenza e’ benvenuto e auspicabile avendo da sempre portato solo benefici alla democrazia, alla società e agli uomini … E su questo punto, il collega converrà, non ci sono dubbi o demeriti.
Dall’altra perché il collega dimentica di fare un importante distinguo fra politici attivi nell’esecutivo (Consiglieri di Stato) e politici attivi nel legislativo (Gran consiglieri). I primi, che utilizzano i social network sul tempo di lavoro pagato dal contribuente, mentre i secondi che lo fanno a loro spese. Non mi sembra, questo, un dettaglio di poco conto! Questi ultimi – in sostanza – non devono certamente rendere conto a chicchessia del modo in cui utilizzano il loro tempo, mi pare! O sbaglio?
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Orlando Del Don
Medico, Psicoanalista, Politico
Classe 1956, Medico, psicoterapeuta, docente, scrittore, editore. Questo blog è il mio mezzo per parlare online di società, sanita, cultura, informazione, territorio e altro ancora.
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