I nuovo progetto bellinzonese della neocostituita Fondazione Casa Marta
Notizia di oggi riportata dal C.d.T e che merita un approfondimento nonché ulteriori chiarimenti e dettagli da parte delle autorità comunali.
Sarebbe inoltre auspicabile, a mio avviso, che i consiglieri comunali della città interrogassero a questo proposito l’Esecutivo in modo puntuale
“Affaire à suivre”
TICINO | CRONACA – 06:00
I senzatetto a due passi dal centro
Bellinzona, la Fondazione Casa Marta vuole creare un centro di accoglienza in un rudere
BELLINZONA – Le scritte e i graffiti sulla facciata esterna nonché le protezioni metalliche che tengono a debita distanza i passanti testimoniano l’incuria nella quale versa da decenni. Presto, però, la Casa ex Ostini a Bellinzona potrebbe risorgere dalle sue crepe. La neocostituita Fondazione Casa Marta con sede in città – iscritta a Registro di commercio il 16 dicembre – intende trasformare il vetusto immobile di via Guisan 3E (tra l’ex Stallone e la scuola dell’infanzia) in un centro di accoglienza per persone senza fissa dimora, con problemi di alloggio o escluse socialmente. L’edificio è di proprietà della Città, la quale vede di buon occhio il progetto promosso dall’associazione presieduta dal consigliere comunale di Bellinzona Vivibile Luca Buzzi.
La Fondazione ha chiesto al Municipio la concessione di un diritto di superficie per 50 anni con l’obiettivo di ristrutturare, e in seguito gestire, i futuri spazi. Stando a quanto appurato dal CdT, l’Esecutivo è di principio favorevole. Le parti si sono già incontrate lasciandosi con la promessa di rivedersi quando sarà pronto il business plan. L’autorità guidata dal sindaco Mario Branda mira tuttavia a tutelarsi, nel senso che auspica che il progetto venga realizzato in al massimo 2-3 anni e su basi solide. Se così non fosse, il diritto di superficie decadrebbe. La Fondazione – di utilità pubblica, apartitica e aconfessionale – non solo creerebbe il centro di accoglienza, ma si occuperebbe pure delle attività ad esso legate. Casa Marta collabora con il Movimento dei Senza Voce (MSV) e con gli enti ed associazioni che perseguono scopi analoghi.
5.01.2015 – 06:00 Alan Del Don
Altri articoli del blog
Seguimi sui Social
Orlando Del Don
Medico, Psicoanalista, Politico
Classe 1956, Medico, psicoterapeuta, docente, scrittore, editore. Questo blog è il mio mezzo per parlare online di società, sanita, cultura, informazione, territorio e altro ancora.
0 commenti