Stupisce la superficialità di certo giornalismo nostrano come quello riportato sotto e che ho avuto la ventura di leggere oggi su Ticinolibero a proposito del divenire dell’UDCticinese.
Una specie di analisi politica che – a mio modesto parere – più approssimativa e superficiale non si può!
Un vero peccato lavorare giornalisticamente così male e non saper cogliere l’occasione per fare una rigorosa, obiettiva e puntuale disamina di quanto l’UDC sta portando avanti con coraggio, determinazione e crescente successo dopo le ultime elezioni cantonali.
E allora mi scuserete lo sfogo ma certe cose devo dirle!
Questa modalità di operare dovrebbe rappresentare allora un’analisi politica seria del divenire dell’UDC ticinese? E Galeazzi l’unico in possesso di un disegno politico?
MA PER FAVORE SIATE SERI!
Seri e possibilmente credibili, cercando piuttosto di fare il vostro lavoro in modo oggettivo con un’ opera di informazione giornalistica rigorosa e non strumentale, di non squalificare subdolamente il partito e tutti coloro che si impegnano per la sua crescita, cercate inoltre di non squalificare chi nel partito crede e ha dato la sua fiducia nonché tutti coloro che – con noi – stanno preparandosi per le prossime cantonali del 2015!
Ecco, di seguito, i riferimenti relativi all’articolo in questione:
Dove sta andando l’UDC Ticino?
www.ticinolibero.ch
L’UDC fra un paio di settimane a congresso costretta a fare il punto della situazione, ad un anno e mezzo dalle elezioni cantonali

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