Sono stato informato in questi giorni che la SWICA è all’origine di una proposta a dir poco indecente. La seguente:

“Se vai prima dal farmacista paghi meno di cassa malati. Zurigo; una visita in farmacia per ridurre i costi (e il premio) è l’idea proposta da Swica”

In pratica si vorrebbe far credere alla gente che – in collaborazione con certe farmacie convenzionate – in  molti casi si potrebbe fare a meno dei medici, e che quindi  un consulto separato da parte di farmacisti interessati (con una formazione in qualità di “specialisti Netcare“) sarebbe nell’interesse di tutti!

Un vero e proprio insulto alla dignità e ai diritti dei pazienti. Infatti con questa proposta si vorrebbe annullare e squalificare una formazione medica specialistica della durata di dodici anni con un certificatino del tipo “Netcare” rilasciato a farmaciti interessati.

Evidentemente l’interesse delle farmacie e degli assicuratori è alta. Questi se ne infischiano dei diritti dei pazienti, del rischio che si fa loro correre, della mancanza di assunzione rigorosa e professionale specialistica dei loro disturbi che vengono in tal modo squalificati e ridotti a semplici sintomi fastidiosi da trattare nel modo più semplice e sbrigativo!

Sono proposte come queste che minano la qualità della nostra medicina … e che sfruttano bellamente il povero paziente considerato da questi non più come tale ma come un consumatore ordinario!

Per non parlare infine di altre “novità” in arrivo (2017) con la nuova legge che permetterà ai farmacisti di vendere più medicina senza prescrizione medica … lascio immaginare al lettore quale potrà essere il boom nella vendita diretta di farmaci a carico delle assicurazioni malattia!

Leggendo questo cose mi domando se veramente coloro che gestiscono e pianificano  la sanità pubblica nel nostro Paese sono all’altezza del compito e sono consapevoli di quello che stanno facendo. Inquietante. Dire che queste sono proposte indecenti a questo punto mi sembra un eufemismo!

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