Devo fare i miei complimenti al giornale studentesco universitario L’UNIVERSO – e in particolare a Cesare Gurrado – che nel suo ultimo numero del 18 novembre (pagg. 5 e 6) riporta un bell’articolo dal titolo L’UNIVERSO INTERIORE.
Finalmente qualcuno che riconosce all’Uomo la sua specificità e che, in particolare, sa parlare di inconscio, Freud, nevrosi e psicopatologia con cognizione di causa e, volendo fare della divulgazione scientifica, questa non viene ridotta e svilita ai soliti fallaci e controproducenti stereotipi.
Non voglio qui fare recensioni o commenti ulteriori preferendo invitare il lettore curioso, attento ed esigente a voler leggere l’articolo nella sua interezza non senza prima però riportare la conclusione dello stesso che ho trovato non solo bella e, direi, perfetta nella sua formulazione … ma anche e soprattutto straordinariamente vera e gravida di sviluppi ulteriori!
Eccola:
“Perché siamo piccoli universi connessi anche a migliaia di chilometri di distanza … la fisica quantistica ce lo dice! Immersi in un universo (interiore) teoricamente infinito e praticamente ancora tutto da scoprire“.
Dr. med. Orlando Del Don. psichiatra e psicoanalista, Direttore del Centro di Neuroscienze Dinamiche di Bellinzona