Il crimine organizzato anche in Svizzera e Ticino.
Lo si sapeva da tempo ma, come al solito, si è dovuto aspettare che la bomba scoppiasse per affrontare il problema pubblicamente e responsabilmente: il crimine organizzato operava e opera da anni nel nostro Paese!
DI CASA A FRAUENFELD – riportava in questi giorni un quotidiano (uno fra i tanti) ticinese che, nell’occhiello, aggiungeva – OPERAZIONE ANTI ‘NDRANGHETA TRA ITALIA E SVIZZERA: DICIOTTO ARRESTI!
Come però sopra ricordato vi è chi l’aveva già detto e scritto qualche anno orsono! Francesco Forgione nel suo libro MAFIA EXPORT. COME ‘NDRANGHETA, COSA NOSTRA E CAMORRA HANNO COLONIZZATO IL MONDO … e – aggiungo io – anche il nostro Paese!
Quasi ogni giorno, giornali e tv danno notizia di operazioni antimafia con arresti in diversi Paesi. Brevi servizi che non lasciano traccia nell’opinione pubblica, assuefatta e indifferente. In fondo, si pensa, sono storie che non toccano la nostra vita. Eppure, se si raccontasse che dietro queste operazioni c’è una realtà in cui narcotrafficanti della ‘ndrangheta movimentano tonnellate di cocaina dal Sud America e comprano mercantili come fossero auto usate; che mafiosi condannati in Italia e ricercati vivono come imprenditori “coccolati” in Sudafrica; che la camorra ha creato una multinazionale del falso di marchi prestigiosi con filiali in tutto il mondo; che in Germania il traffico di droga degli ultimi vent’anni è passato per le pizzerie calabresi; che la Spagna è terra di conquista per i boss nostrani, che ne cementificano le coste e le usano come approdi per le loro partite di droga. Di fronte a questo scenario – in cui il fatturato annuo di ‘ndrangheta, Cosa Nostra e camorra, circa 130 miliardi di euro, è superiore al Pil di tre piccoli Stati europei, e quasi il 10% della popolazione attiva nel Mezzogiorno lavora nell'”industria mafiosa” – si resta sgomenti. Qual è il confine fra economia pulita e criminale? Di cosa parliamo quando ci riferiamo alle mafie italiane nel mondo? E fin dove sono arrivate? A tali interrogativi, Francesco Forgione risponde raccontando i principali progetti di “colonizzazione” economica mafiosa, chi li ha portati avanti e come sono andati a finire.
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Orlando Del Don
Medico, Psicoanalista, Politico
Classe 1956, Medico, psicoterapeuta, docente, scrittore, editore. Questo blog è il mio mezzo per parlare online di società, sanita, cultura, informazione, territorio e altro ancora.
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