Conflitto di interessi al DSS; come volevasi dimostrare!
È di questi giorni un bell’articolo – apparso sulla stampa quotidiana – del Prof. dr. Sebastiano Martinoli, stimatissimo chirurgo ticinese e già primario all’EOC. In questo suo breve scritto il collega si meraviglia del fatto che, davanti al deficit di bilancio del nostro Cantone – deficit inquietante e, aggiungerei, mostruoso – nessuno dei nostri Consiglieri di Stato sappia dare una risposta o una soluzione qualsiasi! Regna una sorta di indifferenza, di apatia, di rassegnazione ed ignavia che non ha precedenti nella storia del nostro Cantone. In sostanza nessuno dei nostri “Ministri” è riuscito a proporre qualcosa di valido, qualche minima misura di risparmio a partire dal loro proprio dipartimento … in quanto tutti sperano che qualcosa succederà, qualcuno ci penserà, qualche santo o qualche caso risolva il quesito che loro (i Consiglieri di Stato) non sanno e non vogliono affrontare ed assumere con la responsabilità che la loro carica e la loro funzione dovrebbe esigere e pretendere.
Davanti a questo stato di cose il collega Prof. dr. Sebastiano Martignoli – dopo aver spulciato nei documenti che elencano i conti, le uscite le spese talora “allegre” del Dipartimento Sanità e Socialità – ritiene di poter suggerire alcune misure sopportabili che ben si sposano con il mantenimento della qualità dei servizi erogati dal DSS in modo tale da non intaccarli o indebolirli; anzi, il contrario. Analisi impeccabile e proposte assolutamente condivisibili e, pertanto, perfettamente in linea con le misure di austerità e di risparmio che da tutte le parti continuano a risuonare da mesi oramai.
Ma vi è un ma. Questa semplice e del tutto fattibile operazione – che farebbe risparmiare diverse milioni (se non addirittura decine di milioni) alle Casse del Cantone – sembrerebbe di difficilissima attuazione. Addirittura, forse, un’operazione impossibile. Perché mai? Ebbene – come riportato giustamente nell’articolo in questione – questa operazione si potrà difficilmente realizzare da parte del direttore del DSS … e questo perché lo stesso è anche membro del Consiglio di Amministrazione del EOC (l’Ente Ospedaliero Cantonale) sul quale il Consigliere di Stato dovrebbe agire per effettuare i tagli e i contenimenti di spesa che potrebbero essere effettuati già ad una prima rapida lettura dei documenti in esame.
Problema, questo, che mette finalmente in evidenza – ancora una volta – i in modo del tutto indipendente da quanto avevo io stesso evocato in tempi non sospetti, che il problema del conflitto di interessi delle due cariche assunte dall’On. P. Beltraminelli è un problema non solo reale ma, pure, maggiore … e che dovrà essere prima o poi affrontato seriamente.
Come prima ricordato. a suo tempo avevo inoltrato un Atto Parlamentare con il quale sollevavo la questione. La risposta rassicurante dell’Esecutivo cantonale è stata una valutazione supponente e superficiale ad una questione seria e di peso.
E adesso?
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Orlando Del Don
Medico, Psicoanalista, Politico
Classe 1956, Medico, psicoterapeuta, docente, scrittore, editore. Questo blog è il mio mezzo per parlare online di società, sanita, cultura, informazione, territorio e altro ancora.
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