I trabocchetti e le insidie da evitare
Cari amici, corrispondenti e lettori, come si dice in questi casi, oramai siamo in ballo e quindi balliamo! In questa finale di partita delle elezioni cantonali noi tutti siamo chiamati a decidere il futuro del Ticino per i prossimi quattro anni. C’è da augurarsi che la maggioranza degli elettori abbia voluto e voglia il vero cambiamento politico e che pertanto abbia fatto e voglia fare delle scelte conseguenti e logiche. Scelte cioè che permettano finalmente l’entrata in politica di facce nuove, in modo tale da cambiare i rapporti di forza e sbloccare la situazione di paralisi in cui si ritrova il nostro Cantone. Scelte inoltre che non si lascino ingannare da certi nuovi pseudo movimenti politici che esprimono unicamente il narcisismo e l’istrionismo dei loro fondatori ed accoliti; pseudo movimenti politici che sono già da subito ingovernabili al loro interno e, pertanto, improponibili al di fuori del loro gremio. Scelte che sappiano prendere le giuste distanze anche da coloro che approfittano delle disgrazie e tragedie altrui per raccogliere opportunisticamente facili quanto effimeri consensi. Scelte infine che sappiano opporsi alle oramai consunte e superate visioni stataliste, ideologiche e paralizzanti di certi movimenti politici. Movimenti e partiti, questi, che si autoproclamano sociali ma che, con le loro visioni e concezioni esistenziali staccate dalla realtà quotidiana, non hanno nulla a che vedere con la stragrande maggioranza dei ticinesi e dei loro reali problemi! Questo è il mio auspicio e augurio per il nostro Cantone e per tutti i ticinesi; per chi ha capito la portata della posta in gioco, per chi non l’ha (ancora) capita ma, pure, per coloro che fingono di non aver capito. Buon finale di partita!
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Orlando Del Don
Medico, Psicoanalista, Politico
Classe 1956, Medico, psicoterapeuta, docente, scrittore, editore. Questo blog è il mio mezzo per parlare online di società, sanita, cultura, informazione, territorio e altro ancora.
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