Pseudo intellettuali della politica. Uno scenario miserrimo, patetico e ipocrita come pochi!
Lo spunto per queste brevi considerazioni mi è stato dato da un articolo molto interessante che ho letto in questi giorni sulla stampa quotidiana a proposito dei giudizi sommari espressi da sedicenti intellettuali della politica che si esprimono a proposito delle scelte che il popolo esprime con il suo voto.
In particolare sta oramai prendendo piede il vezzo di alcuni che ritenendosi più colti ed intellettualmente più equipaggiati di altri si permettono di criticare in modo offensivo chi la pensa in modo diverso da loro (e che in molti casi equivalgono alla maggioranza degli elettori).
Il voto del 9 febbraio, secondo questi pseudo intellettuali della politica, sarebbe dettata dall’ignoranza riguardo i concetti della libera circolazione, il voto sulla Brexit sarebbe stato vinto – sempre secondo gli stessi pseudo intellettuali della politica – grazie al voto degli elementi più stupidi e ignorantotti unitamente agli anziani dementi del Regno Unito. E, ancora, la protesta in merito alle decisioni migratorie sarebbero state dettate, secondo gli stessi “primi della classe”, dalla xenofobia becera di persone ignoranti, mentre – infine – il voto su “Prima i nostri” sarebbe il risultato dell’ennesima dimostrazione della crassa ignoranza della nostra società!
Fra questi pseudo intellettuali boriosi, egocentrici e saccenti vale la pena citare perlomeno l’avvocato Paolo Bernasconi o lo storico Mammone tanto per dare un’idea della tipologia psicologica di cui qui si tratta.
Ma come si permettono questi personaggetti di definire e qualificare ignoranti migliaia di persone oneste e responsabili che questi neanche conoscono?
Essere un accademico studioso di storia o un ex procuratore eleva forse questi due personaggi al livello di depositari della verità assoluta?
Tutte le persone che i due hanno offeso e oltraggiato con i loro giudizi sprezzanti sono persone dotate di fine intelletto (perlomeno pari se non superiore al loro), persone responsabili e pensanti che, sulla base delle loro esperienze, sono giunte ad un loro proprio rispettabilissimo convincimento e che attraverso il loro contributo di idee e di proposte cercano di dare un contributo alla società nella risoluzione dei problemi che la caratterizzano e la mettono in ginocchio. Ognuno di loro apportando pertanto alla società tutta una visione originale, e un valore aggiunto preziosissimo. L’ operaio, la casalinga, il pensionato, il medico, il poliziotto, il muratore, l’impresario (e non solo i docenti universitari e gli ex procuratori pubblici), ognuno di loro è indispensabile al buon funzionamento di una comunità e nessuno si deve autorizzare a ergersi a sopra gli altri, ritenendosi più meritevole, intelligente, competente o addirittura depositario di verità sacrosante!
Pertanto sia Bernasconi che Mammone farebbero bene a rivedere i loro giudizi e commenti sprezzanti e offensivi chiedendo al più presto scusa alle persone che con boria e sufficienza hanno insultato e squalificato senza appello!
Si rendano conto, i vari tipi di Bernasconi e Mammone che infestano la società, che il popolo non è ignorante e dabbene come loro vorrebbero far credere. Il popolo in questione sa quello che vuole e quello che sta facendo. Il popolo semplicemente ha preso atto che la situazione è critica e pericolosa e che chi ha condotto fino a ora le loro sorti non ha saputo (o voluto) prendere decisioni oculate, responsabili e in grado di riportare la società sulla via del benessere, della giustizia e dell’equità. Il popolo ha allora deciso – con il voto (e non con le chiacchiere) – che fosse giustamente arrivato il momento di cambiare, imboccando una strada nuova!
Pertanto – e mi rivolgo qui alle varie declinazioni possibili dei molti Bernasconi e Mammone sparsi sul territorio – questa decisione del popolo non è certo sinonimo di ignoranza, bensì il sintomo di un’acuta intelligenza e perspicacia. Qualità queste che purtroppo fanno difetto in modo molto significativo nei circuiti neuronali e nei ristretti domini mentali dei diversi modelli di Bernasconi-pensiero e di Mammone-pensiero in circolazione.
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Orlando Del Don
Medico, Psicoanalista, Politico
Classe 1956, Medico, psicoterapeuta, docente, scrittore, editore. Questo blog è il mio mezzo per parlare online di società, sanita, cultura, informazione, territorio e altro ancora.
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